Cosa fare in un weekend a Cracovia
Weekend a Cracovia
Cracovia è stata la nostra prima tappa in Polonia, molto intensa sia per il numero di cose che abbiamo visto sia per le mille emozioni contrastanti che ci ha regalato.
Siamo arrivati nel primo pomeriggio e abbiamo passato il primo giorno in città.
Tutto ciò che siamo riusciti a visitare si è concentrato intorno alla piazza centrale e ve ne parliamo qui sotto.
Cracovia però è anche molto altro e abbiamo sfruttato il secondo giorno per scoprire due meravigliosi beni UNESCO.
In questa lunga passeggiata alla scoperta di Cracovia ci siamo resi conto di quanto abbiamo da imparare da questa nazione sul turismo, ve ne parliamo nel punto 4. di questo post.
Pronti a prendere appunti?
1. Rynek Glowny
E’ la bellissima piazza centrale della città a qualunque ora arriviate a Cracovia non può che essere la vostra prima tappa!
Se ci arrivate di giorno scoprirete una piazza coloratissima, piena di bancarelle che vendono ghirlande di fiori e carrettini con i bretzen.
Se ci arrivate di sera (come noi) scoprirete una piazza completamente diversa, con carrozze super sontuose che portano a spasso i turisti e tantissimi ragazzi che riempiono le strade.
Un piccolo appunto: in Polonia si beve, e anche tanto ma nessuno vi darà fastidio, gli unici incivili sono spesso i turisti che esagerano senza avere lo stomaco di ferro delle persone del posto.
Noi siamo stati benissimo e abbiamo incontrato solo persone super cordiali e disponibili.
Potete approfittare di una passeggiata in piazza anche per comprare souvenir in Swietego Jana, una via piena di negozietti.
Ovviamente a Cracovia la moneta non è l’euro ma tutti accettano il pagamento con carte di credito, prepagate e bancomat. E’ molto raro che i polacchi girino con dei contanti dietro, quindi noi non abbiamo avuto necessità di cambiare gli euro (anche perchè ci avevano proposto un cambio pauroso).
2. Basilica di Santa Maria
La basilica di Santa Maria si affaccia sempre sulla piazza centrale, Rynek Glowny.
A noi è sembrata un po’ strana la gestione dei turisti nella basilica ma “paese che vai, usanza che trovi”.
Hanno diviso la chiesa con delle corde e i turisti possono accedere alla parte più vicina all’altare solo dagli ingressi laterali pagando una piccola somma per l’ingresso.
L’ingresso principale, invece, è riservato ai fedeli e decine di controllori che scrutano ogni vostra mossa fanno si che si rispetti il divieto di scattare fotografie in questa zona della Chiesa, il cui accesso è ovviamente gratuito.
Una visita a questa basilica non può assolutamente mancare in una passeggiata in città, è davvero meravigliosa!
Trovate sul loro sito ufficiale tutte le informazioni utili per organizzare la vostra visita.
3. Il mercato dei tessuti
Esattamente al centro della piazza, un bellissimo palazzo ospita il mercato dei tessuti al piano terra e una Galleria di pittura polacca al primo piano.
Qui troverete tutti i souvenir possibili e immaginabili, comprese palline di Natale dipinte a mano in vendita tutto l’anno.
Essendo nel cuore turistico della città è più che ovvio che i prezzi siano piuttosto altini rispetto alla media, ma c’è molto artigianato e non solo robaccia industriale.
4. Le miniere di sale
Anche se la vostra visita a Cracovia dovesse durare solo 24 h, trovate assolutamente il modo di includerci le miniere di sale.
Sul sito ufficiale trovate TUTTE le informazioni aggiornate utili ad organizzare la vostra visita come costo dei biglietti, orari delle visite guidate e mezzi per raggiungere le miniere dalla città.
Il sito è fatto benissimo ed è anche in Italiano quindi è più che sufficiente per organizzare una visita perfetta.
Com’è andata la nostra?
Meravigliosamente.
Abbiamo camminato per tre ore visitando più di 20 camere accompagnati da una visita che parlava un Italiano assolutamente impeccabile.
Leggerete che spesso si ha l’impressione che le guide vadano molto di fretta, in realtà così non è dato che sono sempre molto disponibili a rispondere a qualunque domanda.
Bisogna però considerare che ci sono migliaia di persone che transitano all’interno ogni giorno e tutti devono avere la possibilità di guardare questo posto incredibile.
Nelle miniere ci siamo lasciati incantare dalle storie sulla principessa Kinga e, come tutti, siamo rimasti incantati dallo spettacolo della chiesa fatta completamente in sale.
Sapete però cosa ci ha sorpreso di più?
Scoprire quanto questa immensa risorsa sia stata valorizzata!
Troverete in questo percorso giochi di luci, simulazioni e spettacoli musicali.
Avremmo davvero tanto, tanto, tanto da imparare sulla valorizzazione del turismo.
5. Auschwitz
Non c’è davvero nulla da raccontare in merito, solo che tutti dovremmo andarci almeno una volta nella vita.
E’ uno di quei posti che ti lascia dentro e fuori solo tanto silenzio.
Qualche informazione pratica sulla visita potrà esservi utile.
Non è vero che si può entrare solo con le guide, l’ingresso è aperto anche ai privati in entrambi i campi.
“Entrambi” perchè i campi sono due e distano circa 3 km l’uno dall’altro.
Auschwitz 2 – Birkenau è il campo in cui è possibile vedere ancora i binari ma senza una guida (cartacea o meno) capirete davvero poco perchè ci sono pochissime indicazioni.
L’ingresso è completamente libero e gratuito.
Auschwitz 1 è il più turistico e il giro dura all’incirca tre ore, considerate che può esserci un po’ di coda all’ingresso a causa del metal detector.
L’ingresso è gratuito ma considerate comunque una spesa minima:
- bisogna comunque prendere il biglietto da un baracchino a destra dell’ingresso
- entrarci senza guida fisica comporta l’acquisto almeno di una guida cartacea (se volete capirci qualcosa) noi l’abbiamo comprata dalla libreria a destra dell’ingresso spendendo 16 ZTL (circa 4 euro)
- il parcheggio interno ha un costo di 8 ZTL (circa 2 euro) anche con la moto
- il guardaroba in cui lasciare zaini e borse, se non siete in auto, costa 4 ZTL (1 euro circa) a testa.
Ci hanno davvero colpiti la vita e la bellezza di questa città che sta pian piano vivendo il suo boom di turismo come tutta la Polonia e sta lo sta gestendo alla grande.
Se avete dubbi o curiosità su questa meta lasciateli nei commenti,
alla prossima!
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