Breslavia: perché sceglierla come prossima meta
Abbiamo avuto la fortuna di vivere Breslavia “da insider” con due guide d’eccezione: il fratello di Pasquale che ci vive da qualche anno e la sua meravigliosa compagna (che ci vive da sempre).
La Polonia ci ha regalato una città sorprendente: piena di vita, amore per la storia e per il buon cibo ma soprattutto molto pulita e ordinata.
Ecco qui solo alcuni dei motivi per cui sceglierla come prossima meta in uno dei vostri weekend a spasso per l’Europa!
1. Rynek e i fratelli Grimm
La piazza centrale di Breslavia è una tappa obbligatoria, passeggiarvi vi farà pensare di essere stati catapultati in una delle favole dei fratelli Grimm.
I colori dei palazzi ci hanno ricordato un po’ Amsterdam (ricordate che meraviglia? Ne avevamo parlato qui) ma con un’atmosfera è molto più calda e accogliente grazie ai musicisti di strada e alle bancarelle degne delle stradine di un parco a tema da favola.
Come in ogni favola che si rispetti, l’intera città è popolata da piccole creature misteriose e non c’è turista che riesca a resistergli.
Si è ormai perso il conto degli gnomi di Breslavia e potrete davvero trovarli ovunque: fuori dalle chiese e dai pub, vicino a una fontana o a un semaforo.
Passeggiando per la piazza Kappatigremme ha finalmente trovato amici della sua stazza e noi ci siamo divertiti come bambini!
2. Breslavia o Beerslavia?
La cucina polacca ci ha davvero stupiti, ma la birra polacca ancor di più!
Scoprirete tra le strade di questa città tantissimi locali di ogni tipo.
Potreste mangiare una fetta di cheescake in una sala da the vintage ascoltando un 33 giri a vostra scelta, fumare il narghilè in un giardino giapponese o pranzare in una prigione.
I posti migliori però sono quelli in cui assaggiare le mille birre polacche che noi abbiamo amato follemente (la Ciccions è ripartita bella carica anche stavolta).
Se volete bere birra “alla polacca” chiedete al cameriere di aggiungere alla vostra birra dello sciroppo al lampone.
Przedwojenna è un posto super economico vicino alla Rynek è in cui è possibile mangiare piatti semplici che “i nonni” mangiavano durante la guerra, ovviamente da accompagnare con shottini di vodka di ogni tipo.
Quello che vedete in foto, disegnato sul muro, è il loro menu!
Altre zone piene di ragazzi e di localini sono il lungo fiume (la zona si chiama Wyspa Slodowa) e Bogusławskiego, una strada che passa sotto la ferrovia.
Tra i piatti tipici da non perdere:
il placki po węgiersku (ottimo gulasch con le patate e cipolle),
il placki ziemniaczane (frittelle di patate),
i pierogi ruskie (ravioli polacchi).
Vi ricordiamo che a Breslavia le regole non sono una formalità ed è assolutamente vietato bere per strada quindi, ubriacatevi nei locali (o una multa non ve la toglie nessuno).
3. Il patriottismo
Il fortissimo legame con la storia del Paese e l’orgoglio legato alle radici si tocca con mano.
I polacchi sono un popolo che non dimentica, che non può dimenticare.
Non esiste famiglia che non porti le cicatrici degli orrori del passato e questo si riflette Nella pretesa, più che legittima, che tutto questo non sia ridotto in carta stampata e parole.
Breslavia offre almeno due pezzi di storia che non dovete assolutamente perdere:
il Panorama di Racławice
uno dei quadri più grandi al mondo, ricostruisce in una pittura srotolata a 360 gradi in una stanza circolare una battaglia che la popolazione polacca vinse unendo le forze contro la Russia.
Il biglietto costa pochissimo e comprende un’audioguida che racconta tutta la storia guidando il visitatore nella lettura di questo immenso quadro.
Al secondo posto, Pomnik Anonimowego Przechodnia, una composizione di statue di bronzo che camminano sprofondando sotto terra.
Quest’opera richiama il 1981, quando il capo del governo proclamò la legge marziale e molti gruppi con i loro leader furono banditi e arrestati durante la notte.
Migliaia di persone scomparirono come fossero sprofondati sottoterra.
Nonostante la legge marziale fu ritirata l’anno dopo, molti di loro rimasero per anni in carcere.
4. La fontana multimediale di Breslavia
La “Wroclawska fontanna” non ha nulla da invidiare agli spettacoli di fontane magiche di tutta Europa. L’ambientazione è di una bellezza disarmante e lo spettacolo è realizzato con musiche, giochi di luce e proiezioni sull’acqua.
Ci sono spettacoli di venerdì e sabato (più lunghi) e anche di domenica ma per avere informazioni più precise in base alla stagione vi rimandiamo al link dedicato dall’ufficio del turismo.
Non è vicina al centro ma i mezzi funzionano alla perfezione e anche i taxi hanno prezzi molto contenuti quindi non è assolutamente difficile raggiungerla.
Quindi? Avete già scelto la vostra prossima meta?
Noi stiamo già cercando i biglietti per il nostro prossimo salto in Polonia, magari per i mercatini di Natale!
Potremmo ancora scrivere centinaia di parole su questa città bellissima vi lasciamo la possibilità di perdervi e lasciarvi sorprendere.
Fateci sapere quanti gnomi riuscite a fotografare!
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