Mostar: il nostro primo incontro con la grande guerra

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Per questa tappa bosniaca il nostro immenso ringraziamento va al proprietario di Villa Globus, un meraviglioso affittacamere in pieno centro a Mostar..

Grazie per la sua onestà, per i consigli sinceri, per la calorosissima accoglienza e per la sistemazione PERFETTA per la Ciccions.

E’ un posto unico per qualunque viaggiatore ma se avete una moto da tenere al sicuro, credete a noi: non c’è posto migliore!
Ci ha fatto spazio nel suo grandissimo garage e Pasquale ha dormito sonni tranquilli, con la moto proprio sotto le nostre stanze.

Mostar è la dimostrazione del fatto che gli studi pre-viaggio, per quanto di grande aiuto, preparino la mente e non il cuore.
Siamo arrivati a Mostar col cuore a pezzi, non avevamo mai visto un Paese devastato dalla guerra e questa città ne porta ancora i segni.

Arrivati a Villa Globus, quindi, l’umore non era dei migliori ma siamo stati accolti da uno dei tanti abbracci bosniaci che ci ha riempito il cuore.
Il proprietario ci ha fatti accomodare e offerto del the, ci ha aiutati a sistemare la Ciccions e le valigie, ci ha regalato una mappa indicandoci dove andare e ci ha dato un pò di consigli tra cui quello di pagare sempre con la moneta locale per evitare fregature.

Mostar è meravigliosa, consigliamo una visita nella moschea Koski Mehmed-Pasha (o Pašina) che permette una visuale stupenda del famosissimo Ponte vecchio (Stari Most)  sia dal minareto che dal giardino retrostante (il biglietto costa 8 marchi bosniaci più o meno 4 euro).
Altri must-see sono la Torre di Tara, l’antica via commericale e ovviamente la Kujundziluk.
La Torre di Tara era un tempo una polveriera, si trova ad una delle estremità del ponte vecchio e oggi ospita il circolo dei tuffatori (si possono vedere di giorno ragazzi che si tuffano ma noi non abbiamo avuto questa fortuna! 🙁 )
Nell’antica via  commericale (che è la strada dalla quale si accede alla moschea) troverete prezzi più bassi rispetto alla parte vecchia quindi se volete comprare una delle meravigliose borse che troverete ovunque, fatelo qui!!

Mostar è piena di negozi ma i colori che troverete in questa zona sono davvero unici.

A Mostar abbiamo incontrato per la prima volta le atmosfere dell’Europa orientale ed è stato un vero colpo di fulmine!

Leggerete nel web di un pub in una grotta, purtroppo (o per fortuna a seconda dei punti di vista) è diventato una specie di discoteca con musica piuttosto pesante.
Noi ci siamo passati ma abbiamo preferito il ristorantino che ci era stato consigliato dal proprietario di Villa Globus (grazie alla sua “raccomandazione” ci è stato anche offerto un drink di benvenuto!!). Il posto si chiama “Sadrvan”, prezzi nella media, buon cibo e camerieri vestiti con vestiti tipici!!

Troverete tutte le foto della nostra amata Mostar cliccando qui

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