Medjugorje in moto
Medjugorje: tra sacro e profano
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Abbiamo raggiunto Medjugorje durante il nostro Tour attraverso i Balcani, è stata la prima tappa dopo aver lasciato il traghetto che ci ha portati a Dubrovnik dall’Italia.
Per ogni tappa bosniaca dobbiamo ringraziare qualcuno, per questa tappa: grazie al signore che ci ha fermati solo per sapere dove stessimo andando e per darci consigli sul parcheggio a Mostar. Grazie di cuore!
Appena arrivati a Dubrovnik partiamo per Medjugorje e ci imbarchiamo in strade assurde (gli scherzi del navigatore non mancano MAI!) di cui postiamo un solo esempio: scherzo del navigatore
Personalmente la chiesa non ha nulla di speciale (è come tutte le chiese di posti molto inflazionati), nè dalla salite stracolma di negozi che porta alla collina…
Ma arrivati ai piedi della collina qualcosa cambia…
Ognuno vive in modo diverso questa piccola scalata…c’è chi la fa a piedi nudi e chi la fa in ginocchio…noi…l’abbiamo fatta semplicemente in silenzio.
Arrivati in cima abbiamo vissuto il momento in due modi molto diversi ma se ne potrebbe parlare seduti a tavola insieme, non qui, quindi se volete saperne di più…AUTOinvitatevi a cena da noi!!!!
Il nostro consiglio: se arrivate per l’ora di pranzo fermatevi un km prima di Medjugorje…basterà per pagare un pranzo completo l’equivalente di 5 euro a testa (e CHE pranzo!!!).
In caso contrario, ovviamente, i prezzi saranno quelli superturistici di un qualsiasi ristorante europeo.
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8 comments to “Medjugorje in moto”
Personally I was dissapointed with famous Medjugorie, mostly because of its “saint” things for sale at every shop and corner. But there is a real miracle quite close (about 20 km if I remember well) – Kravice waterfalls. Just like a paradise on earth, you can swim admiring wonderful waterfalls surrounding you, similar a bit to Krka ones in Croatia.
It’s a place that everyone feels in a different way…I live every place like a little miracle and I totally agree with you. If you read what we wrote about plitvice you will discover that we really felt like paradise!!!!!
Ps we are Italians so, saddenly, for us the saint things for sale are habits 🙁 the worste italian habits 🙁
A medjugorje non ci sono andata, esssendo per nulla religiosa ho preferito lasciar perdere ed il mio lui idem… mi sono fermata mezza giornata a Mostar, quel tanto che basta per vedere quanto spettacolare sia la città vecchia e quanto invasa al contempo possa essere una stradina da venditori di ogni genere di articoletti per turisti…. ho mangiato divinamente in un ristorantino lì vicino, la konoba Taurus per la precisione. Deliziosa, con i tavoli vista fiume…. Se tornate da quelle parti, consiglierei pure una visita alle sorgenti del fiume Buna, a Blagaj… indescivibili, con uno splendido ristorantino (caretto, a dire il vero) con i tavolini divisi dallo scorrere del fiume attorno ad essi….
P.s. sull’autoinvitarsi a cena, attenzione che son capacissima… peccato non sapere di dove siete!! 😉
La Lei della coppia è molto meno religiosa di quanto si possa immaginare…più che “credere” in qualcosa diciamo che “sente” molto forte determinati posti… mostar sarà l’oggetto del nostro prossimo post, appena possibile, ed è stata per noi una grandissima sorpresa…dopo il primo forte impatto con i palazzi che portano ancora i segni della guerra ci siamo lasciati avvolgere dal calore bosniaco. Siamo rimasti a Mostar anche noi solo una notte ma abbiamo avuto il tempo di girare un po’…offre degli scorci davvero magici!!!! I negozi sono davvero moltissimi ma tutti quei colori e l’aria orientale che si respira rendono il tutto molto piacevole!Purtroppo ci aspettavano parecchi km per arrivare a Sarajevo e non abbiamo potuto girare molto i dintorni…ma non è mai detta l’ultima parola!!!
Attendo le vostre impressioni su Mostar allora… quanto all’accoglierci, se passate per Venezia noi ricambiamo volentieri 😉
speriamo prestissimo!!!!!