Montare un voltmetro sulla moto
Il voltmetro, il nostro amico salvabatteria
Chissà a quanti di noi è successo di ritrovarci all’improvviso con la batteria a terra, la ricaricavamo, e di nuovo si scaricava, lasciandoci a volte in guai seri perché oltre a quella, restavamo con la centralina bruciata o con seri danni all’impianto elettrico della moto…
Oppure quanti di noi si sono ritrovati con i connettori bruciati, soprattutto dal regolatore di tensione o dall’alternatore?
Bhe, per evitare tutto questo, è sufficiente montare un piccolo Voltmetro, che continuamente ci indicherà lo stato di carica della batteria e la tensione che sta arrivando nell’impianto elettrico.
Quando giriamo la chiave, una batteria in buona salute segnerà 12,3-12,6 Volt massimo, e all’accensione della moto, vedremo il Voltmetro segnare dai 13,8 ai 14,8 Volt massimo.
In marcia la tensione deve oscillare su questi valori e se supera i 15V (a volte l’ho vista arrivare a 18 V) o man mano che si marcia, all’aumentare dell’accelerazione, il voltmetro segna valori sempre più bassi, allora vi starà dicendo che il nostro caro REGOLATORE DI TENSIONE ci ha salutato.
In questi casi è consigliabile fermare la moto per evitare altri grossi danni, primo tra tutti il cambio della batteria che nel caso di batterie al gel può anche essere una spesa di 170 euro.
Montare un Voltmetro non è complicato:
- Dobbiamo cercare un POSITIVO che sia montato SOTTOCHIAVE e non direttamente sulla batteria per evitare che il voltmetro rimanga acceso anche quando lasciamo la moto in garage o nel parcheggio e ci butti giù la batteria.
- Nella KTM Adventure trovare quel filo è semplice, basta prendere il filo ACC 2 e un tester, impostarlo su Volt, inserire il puntale rosso nello spinotto che esce e il nero su un bullone qualsiasi del telaio e vedremo che il tester segnerà ZERO a quadro spento e 12V circa ( a seconda di come avete carica la batteria) a chiave girata e quadro acceso…vuol dire che è sottochiave.
- Può essere montato con spinotti fastom o con rubacorrente (a me non piacciono molto) o con saldatura a stagno, per chi ne è capace.
- Il positivo del voltmetro va unito al filo ACC 2 e il negativo a qualsiasi filo di massa troviate nell’impianto, possibilmente vicino oppure portato dalla batteria (SOLO IL NEGATIVO).
Io ho preferito quest’ultima opzione, perché su quello stesso filo ho fatto arrivare il negativo di altri accessori montati sulla mia moto.
Io ho montato il voltmetro sul cruscotto, accanto al supporto per il navigatore, è leggero quindi un buon Bi-adesivo lo regge bene (l’ho montato circa 7 anni fa).
Ecco il Voltmetro della Ciccions:
Ricordo che questa è una modifica non ufficiale, del tutto fatta a livello amatoriale e frutto solo di esperienza personale sulla mia moto.
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